Dibattito pubblico: realtà italiana firmata anche da Avventura Urbana

Come Avventura Urbana ha contribuito alla stesura della legge in Italia

Il Dibattito pubblico è nato in Francia negli anni ’90, come percorso di informazione e confronto pubblico sulle ragioni e le caratteristiche di un’opera di interesse nazionale, che permette al proponente di far emergere le osservazioni critiche e le proposte sul progetto da parte delle comunità locali.

Durante gli anni Duemila, Avventura Urbana ha preso parte alle prime sperimentazioni di applicazione dello strumento in Italia, e successivamente ha contribuito alla stesura della legge che lo ha introdotto nell’ordinamento italiano. Nel 2016, infatti, il Governo italiano ha reso il dibattito pubblico obbligatorio per le grandi opere (art.22 del Decreto n.50/2016) come grandi linee ferroviarie, strade di grande comunicazione o importanti infrastrutture ad uso sociale, sportivo e culturale.

Nell’aprile del 2018 è stato approvato il Decreto attuativo del Dibattito pubblico (Dpcm n.76/2018).